Illusione cosmica
e ignoranza individuale
perché gli esseri senzienti dimenticano il loro vero Sé
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Caro Sennar leggendo il vangelo di Gesù secondo Yogananda ,nel s3c9ndo capitolo lui parla di satana come entità reale che crea continuamente divisione fra ciò che realmente siamo e ciò che è, quindi la perfezione del creato è stata deturpata. Dal momento che con il libero arbitrio e satana è stato creato si può definire reale . Io vivo nel reale ,la mia incapacità economica momentanea è reale, il mio lavoro è reale . Durante la meditazione raggiungo la quiete e li stò benissimo ma poi torno nel reale .Oserei quindi asserire che entrambe i luoghi sono reali e cambia l’approccio e la fruizione è addirittura il concetto creativo nel meditante.
Se io raggiungo la consapevolezza che è il mio pensiero che crea ed esso è puro inizio a porre attenzione a ciò, mi affido a Dio per pulire i miei pensieri.
Io al termine della meditazione uso questa frase :” Grazie Dio,fa che i miei pensieri restino elevati,crea la giornata perfetta per me e per chi incontro nel tuo amore” .
Ma chi non medita questo non lo sa e non lo fa ,per portare all’unione quindi credo che occorra oggi come oggi passare prima dal tangibile, l’esempio sicuramente in primis . Attendo tua risposta per vedere se stò proseguendo bene
Satana o Maya ( illusione cosmica ) è semplicemente la forza cosciente che nell’universo duale in cui viviamo spinge tutto verso l’ignoranza e la dimenticanza della natura divina. L’universo sembra reale, ed è reale in quanto proiezione di sogno della coscienza. Ma nel risveglio si comprende che esso è come un sogno notturno. Nella battaglia della vita ognuno di noi deve fare il suo dovere e adempiere alle sue responsabilità temporanee tenendo però la coscienza interiorizzata e libera, nella consapevolezza che solo la nostra vera natura in Dio è alla fine l’unica realtà.
Grazie per la risposta ma oggi nel sastang sei stato ancora più chiaro