Paramhansa Yogananda e Il nostro lignaggio spirituale

Il sentiero e i maestri del Kriya Yoga

Paramhansa Yogananda ( 1893 – 1952 ) è stato il primo grande maestro orientale a trasferirsi stabilmente in occidente. È l’autore della celebre Autobiografia di uno Yogi, un libro che ha cambiato la vita e risvegliato la consapevolezza di milioni di persone in tutto il mondo.

Yogananda appartiene al lignaggio spirituale dei maestri del Kriya Yoga, un’importante linea di maestri illuminati che sta fortemente contribuendo e contribuirà allo sviluppo della coscienza umana in quest’era e nelle successive ere del mondo.

Yogananda fu inviato dal suo Guru, lo Swami Sri Yukteswar, in America nel 1920, sotto le benedizioni di Gesù Cristo e Babaji, lo Yogi Cristico immortale della cui esistenza abbiamo letto nell’autobiografia di uno yogi di Yogananda.

La Missione di Yogananda nel Mondo

La principale missione di Yogananda fu quella di dimostrare la sostanziale unità tra gli insegnamenti di ogni grande religione. Ridiede vita al Sanaatan Dharma, la religione eterna, il vero cuore dell’induismo, che afferma che tutto è emerso dalla coscienza di Dio e ogni cosa deve farvi ritorno. Esiste quindi una sola realtà che è Sat-chit-Ananda, esistenza, coscienza e beatitudine, alla base del Cristianesimo originale di Gesù Cristo, ma anche del Buddhismo e di tutte le grandi religioni, il cui scopo è quello di condurre la coscienza umana oltre i limiti dell’io nell’onnipresenza divina.

Il centro di ogni grande Religione

Paramhansa Yogananda ha insegnato che il centro di ogni vera religione e percorso spirituale è la realizzazione del Sé. Essenziale è comprendere con ogni parte di noi: spirito, mente, cuore e corpo che siamo una cosa sola con l’onnipresenza di Dio. 

Questo conseguimento corrisponde alla liberazione in vita, la dissoluzione dell’identificazione con un «io» distinto e separato, la comprensione profonda della nostra eterna identità con Dio, la coscienza cosmica.

I tempi che verranno e l’importanza delle Comunità

Negli ultimi anni della sua vita ed in quasi ogni discorso pubblico il maestro parlò dei difficili tempi a venire che attendono l’umanità e dell’idea delle colonie di fratellanza mondiale, luoghi dove a contatto con la natura persone affini potessero unirsi per cercare insieme Dio in spirito di servizio e vivere una vita semplice con alti ideali.

Questo ideale, che nel 1968 ha iniziato a prendere vita grazie alle comunità Ananda fondate da Swami Kriyananda, un discepolo diretto di Yogananda, oggi necessita di essere proseguita attraverso la realizzazione di nuove comunità e villaggi di fratellanza mondiale.


I guru del Kriya Yoga

Gesù Cristo

Il grande maestro del mondo che insieme a Babaji ha inviato Paramhansa Yogananda in occidente per diffondere la perduta scienza del Kriya Yoga.

Mahavatar Babaji

Lo Yogi Cristico immortale, guru di Lahiri Mahasaya e guru supremo di tutti i Kriya yogi. Mahavatar significa “grande avatar” o “grande incarnazione divina”. Nell’Autobiografia di uno yogi”, Sri Yukteswar spiega: «Lo stato spirituale di Babaji è al di là della capacità di comprensione umana… Esso è inconcepibile». Babaji è la principale forza che sostiene il movimento del Kriya Yoga.

Lahiri Mahasaya

Considerato il padre del Kriya Yoga, poiché ebbe il compito di diffonderlo nuovamente nel mondo, Lahiri Mahasaya è il guru dello Swami Sri Yukteswar, considerato uno Yoga Avatar.

Swami Sri Yukteswar

Santo maestoso, indomito e potente, guru di Paramhansa Yogananda il quale lo definì un «leone di Dio», espressione della Jnana, la saggezza impersonale e trascendente.


Insegnante del Sangha

La guida spirituale dell’Ashram

Kriyaswami Sevananda ( Sennar Karu )

Kriyaswami Sevananda, nome monastico di Sennar Karu è il Mahant, la guida spirituale dell’ashram. Yogi e discepolo del grande maestro Indiano Paramhansa Yogananda, fondatore della comunità Villaggio di Fratellanza Mondiale di Cesena e del nuovo ordine monastico dei Kriyaswami. Autore e divulgatore spirituale. … Continua

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